Le cose e gli
angeli

a cura di Milli
Gandini
13 - 29 aprile
2010
inaugurazione
martedi 13 aprile ore 19
orari
lu-ve h. 15-19
Elizabeth Aro,
Nanni Balestrini, Antonio Barbato, Milena Barberis,
Gianfranco Baruchello, Ugo Carrega, Loriana Castano, Roberta
Filippelli,
Giancarlo Franchi, Loredana Galante, Eliana Galvani, Maura Garau,
Moreno Gentili, Keith Haring/Ronnie Cutrone, Ugo LaPietra, Silvia
Levenson, Giuseppe Macchione, Valeria Magli, Sara Magni, Run
Mannarelli, S.M. Martini, Andrea Mattoni, Michelangelo Jr, Gabriele
Monti, Bruno Munari, Gianni Nieddu, Vittorio Orsenigo, Fiamma
Pagliari, Silvia Palombi, Gigi Rigamonti, Mariuccia Secol, Alberto
Tognola, Michelle Vasseur,
Silvia Viganò, AndreaWinkes
Soundtrack della mostra un brano dall' allbum “Angeldom” di Alberto
Fortis ispirato al film“ Il cielo sopra Berlino” di Wenders.
...
allora discorrevano a lungo sulle virtù preclare di una pipa o
di una tavola bassa, ne facevano oggetti d’arte, pezzi da museo.
Si entusiasmavano per una valigia – quelle valige minuscole
straordinariamente piatte (…) Poi, e fu quasi una delle grandi
date della loro vita,scoprirono il marché aux puces CamiceArrow
o Van Heusen,stupende,dal lungo colletto a punte abbottonate
George Perec Le Cose Rizzoli Ed.1986
L’ attualità economica
universale che oggi porta alla rinuncia forzata delle cose inutili
appare come una ferita fatta a un piccolo bimbo a cui si sottrae
dalle mani l’ennesimo giocattolo nuovo, quello di cui ancora non si
è stancato. Questa nostra società, bambina viziata, non riesce a
crederci..La voglia di possesso è delusa, abituata com’è ormai a
costruire la propria identità attraverso la proprietà specifica di
alcuni oggetti come espressione di qualità vincente, a dare alle
cose un’anima, quasi una protezione angelica. Ma ci sono angeli e
angeli, rinuncia e rinuncia … certo la rinuncia forzata non può
essere equiparata a quella volontaria e piena di gioia di Francesco
d’Assisi.
E angeli e/o demoni sono gli artisti invitati qui a fare ed esporre
un’ennesima cosa, un’opera ispirata alle santità o alle tentazioni
delle cose, a irriderle od onorarle in questi tempi di precario
vivere, a fermare l’immagine di un periodo incomparabile ad altri
che non avevano mai conosciuto tanta abbondanza, tanto piacere del
superfluo: moda, viaggi, media, arte informazione e cultura.
Un’anticipazione di qualche opera: gli occhiali magici fatti per
vedere tutto il b/n del mondo a colori di Bruno Munari, I graffiti
che Haring e Cutrone disegnarono sui pantaloni bianchi di una
giovane critica (1984). Il ragazzo, fotografato da Sara Magni, che
si sveglia d’improvviso in un letto sul prato di una periferia,
spaesato e perso come giunto dallo spazio. Gli animali in batteria,
riprodotti da Gianni Nieddu, per i quali, come scrive Jsaac Bashevis
Singer: Treblinka dura in eterno Un foglio d’invito ad una mostra,
accartocciato e racchiuso in una scatoletta trasparente di Nanni
Balestrini. Un’ altra scatola trasparente che preziosamente
custodisce una minuta tela monocromatica di Gigi Rigamonti.
Tentazione e libertà nel Drago di Antonio Barbato. Dalla cartella
edita dal Mercato del Sale “Scrittura attiva”cinque grafiche di
Carrega, Franchi, La Pietra, S.M.Martini, Baruchello, Macchione.
SPAZIO ANFOSSI
via
Anfossi ang.lo Viale Montenero, 20159 Milano
tel.:
0259900711
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